E se una tassista si presentasse a lavoro con tanto di minigonna e scollatura, cosa accadrebbe contro la sua persona?
Beh, in Italia nulla, tutti, passeggeri e non sarebbero più contenti.
Ma in Australia, non credo. Il dipartimento dei trasporti, non fa favori a nessuno, nemmeno a tassiste con minigonne.
Un tassista, in Australia, infatti, deve rispettare l'abbigliamento regolamentato dal dipartimento dei trasporti, camicia e pantaloni eleganti, se non vuole rischiare di essere inserito nella lista nera dei controllori dell'abbigliamento e di essere costretto a pagare una multa poco dolce.
Ad un tassista di Adelaide, molto in carne, evidentemente, non era molto chiaro il rigore del suddetto dipartimento in materia di abbigliamento.
Egli indossava un bel paio di jeans al posto dei pantaloni previsti.
E cosa è successo al nostro tassista? Bene, è stato perseguitato dalle visite periodiche dei controllori dell'abbigliamento (neologismo) e, inserito nella magica lista nera, è stato costretto a pagare 1500 dollari di multa.
Il pover uomo ha provato a difendersi,quando ha assistito alla scrittura della sua multa. E, devo dire, che ha cercato delle bellissime scuse, molto ma molto convincenti, del tipo: “Non pensavo che, essendo fatti su misura, non potessero rientrare nei requisiti dell’uniforme”, riferendosi ai suoi amati jeans.
Ma credete tutto ciò sia servito a qualcosa? No, il controllore non si è lasciato commuovere e ha affermato: "Paga la multa o le aggiungo anche la mora?".