Le donne, si sa, sono più vendicative rispetto all'uomo.
La figura femminile è stata, infatti, associata per la sua malvagità a quella dell'arpia o a quella della vipera. Insomma, a tutto fuorché ad un angelo, come, invece, faceva Dante.
Aveva ragione Dante oppure costui faceva un uso così abitudinario di sostanze stupefacenti da avere torto marcio? Opterei per la seconda opzione, pur essendo una donna. (Mi immagino Gianluca leggere la notizia. XD)
Questa volta la donna in questione, Lizet Sariol, non si è fatta scappare proprio nulla e la sua vendetta ha messo anche lei nei guai.
La donna californiana, infatti, lasciata dal suo amante, ha pensato "bene" di impedire il volo sul quale egli era diretto. Lo ha denunciato alla United Airlines come un pericoloso terrorista. Naturalmente, non appena il centralinista ha riattaccato, è scattato l'allarme ed è giunto al'aeroporto di Los Angeles l'FBI in persona. In men che non si dica, sono partiti i controlli e si è scoperto che il "terrorista" aveva solo distrutto il cuore della donna e che non aveva alcuna intenzione di fare lo stesso con l'aereo.
Lì gli agenti hanno sorriso e hanno pensato a tavolino ad una vendetta per la donna. Questa è stata portata in carcere per aver messo in giro il falso allarme terroristico.
Lizet, you have just failed!