martedì 17 gennaio 2012

Il piatto rosso batte ogni dietologo.


Chi rinuncerebbe a gustare questa appetitosa torta con fragole e panna? "Nessuno.", direste voi.
Dimenticate un piccolo ma rilevante particolare: è servita su un piatto rosso. "E quindi?", mi chiedereste con insistenza ancora voi per cercare di capire a quale conclusione voglia giungere.
Il rosso, miei cari, viene associato subito a situazioni di pericolo o di divieto e, perciò, va ad attenuare la golosità dell'uomo.

Il piatto rosso su cui viene servita questa torta da mangiare anche solo con gli occhi la rende gustosa al pari di una zuppa di verdura.
Inutile, il rosso batte anche il più famoso dietologo del mondo!
Se cominciate, quindi, una dieta di martedì e rivoluzionate le vostre stoviglie dal vostro colore abituale al rosso, sarete già a metà dell'opera.
Terra della rivoluzione è la Svizzera dove sono stati condotti dei test, ad opera di un gruppo di ricercatori, che hanno dimostrato la validità delle loro teorie. Durante il primo test sono stati presi in esame 41 studenti, serviti con dell’acqua, e con delle bevande dolci versate su bicchieri di colori diversi. Coloro che hanno bevuto dai bicchieri rossi, si sono abbeverati del 40% in meno. E’ accaduto lo stesso per il cibo, ma stavolta le persone in esame erano 109, che hanno mangiato dieci ciambelle salate. Dal piatto rosso sono state mangiate poco più della metà.
Avete intenzione di intraprendere una dieta? Seguite i nostri consigli: scegliete il piatto rosso e il martedì come inizio, avrete già fatto molto.