Lo so, adesso starete pensando che la vostra giornalista preferita abbia perso il lume della ragione.
Una trovata pubblicitaria a favore delle aziende produttrici di acqua minerale? O, forse, una vera e propria scoperta?
Il sindaco di una città peruviana ha lanciato un allarme insolito che sta mettendo in crisi i suoi concittadini maschi.
"L'acqua del rubinetto rende gay."
A quanto pare, nemmeno il nostro sindaco ha perso la ragione. Il primo cittadino peruviano, infatti, sostiene che l'acqua del rubinetto contiene un alto contenuto di stronzio, l'elemento chimico che tutti memorizzano ad un primo sguardo alla Tavola di Mendeleev, che ridurrebbe gli ormoni maschili, favorendo, in tal modo, l'omosessualità negli uomini.
Sarà vero o, semplicemente, il sindaco ha ricevuto una bustarella dalle aziende che producono acqua minerale?