mercoledì 12 ottobre 2011

E se si venisse cacciati da un ristorante per aver lasciato il piatto a metà?


Chi di voi da bambino non è mai stato costretto a mangiare un piatto contro la sua volontà attraverso il classico ricatto di uno dei due genitori "se non mangi questo, non ti do quello"?
Penso ognuno di noi sia stato ossessionato da questo ricatto di "educazione alimentare".
Fin quando succede in famiglia, può anche passare, e se succedesse in un ristorante? Dite che non sarebbe possibile? Io avrei i miei dubbi.
Abbiamo appena avuto la notizia riguardante, non credo ai miei occhi, proprio un ristorante svedese dove tre clienti sono stati obbligato a finire la carne per avere il dolce, da loro richiesto.
Quando uno dei tre amici si è permesso di chiedere al cameriere il dolce, pur avendo dinnanzi a sé ancora il piatto del secondo da finire, è stato letteralmente cacciato dal proprietario del locale.
La causa di questo trattamento? "I clienti che sprecano cibo non sono i benvenuti nel mio ristorante".
Ma avranno pagato il conto prima di essere sbattuti fuori? Dubito.