"Siamo quel che mangiamo", una frase che non so chi l'abbia scritta, ma di certo si tramanda da generazioni, e sotto certi aspetti si rivela veritiera. Ora cercate di immaginare il cuoco della nazionale italiana di calcio che la mattina si sveglia e dice "Al mattino non ho dubbi, pane e nutella!" e mentre scarta il pane ci trova letteralmente incastonato un topo, come potete vedere in immagine. Beh, non è accaduto al cuoco della nazionale, ma il resto dell'articolo è vero. Ah, dimenticavo una cosa. Quando hanno rinvenuto il topo la coda non c'era, probabilmente era stata mangiata nei giorni precedenti. Beh, alla fine è carne, no?
domenica 11 settembre 2011
Nel mulino che vorrei...
Pubblicato da
Unknown
"Siamo quel che mangiamo", una frase che non so chi l'abbia scritta, ma di certo si tramanda da generazioni, e sotto certi aspetti si rivela veritiera. Ora cercate di immaginare il cuoco della nazionale italiana di calcio che la mattina si sveglia e dice "Al mattino non ho dubbi, pane e nutella!" e mentre scarta il pane ci trova letteralmente incastonato un topo, come potete vedere in immagine. Beh, non è accaduto al cuoco della nazionale, ma il resto dell'articolo è vero. Ah, dimenticavo una cosa. Quando hanno rinvenuto il topo la coda non c'era, probabilmente era stata mangiata nei giorni precedenti. Beh, alla fine è carne, no?