![](http://2.bp.blogspot.com/-d1TIHLLI__o/TmIdhjQvwqI/AAAAAAAAAE4/q-0EbNszVOM/s320/589cfcbf4d7c3a71c9e85b0ea00ad430.jpg)
Recita così il secondo dei 10 comandamenti che noi comuni mortali di certo non rispettiamo e che invece in altri parti del mondo seguono alla lettera.
Oggi a Beirut è scoppiata una protesta contro un negozio che vendeva delle innocue infradito con stampate delle immagini di croci. I libanesi hanno reputato le calzature offensive e sono arrivati a disegnare una croce con il proprio sangue sull'entrata del negozio.
Ora c'è da domandarsi se anche quella croce di sangue non fosse offensiva. E se vedessero i braccialetti con i santini che spopolano ormai sulle nostre bancarelle? Di sicuro, scoppierebbe una rivoluzione.